Pescara, l’ex scuola Muzii recuperata per il conservatorio d’Annunzio

Pescara. Firmata la convenzione fra Comune e Conservatorio Luisa d’Annunzio per il progetto di riqualificazione dell’ex scuola media Muzii di via Saffi, riacquisita dal Comune dall’Agenzia del Demanio grazie ad un’operazione di federalismo demaniale, affinché i locali diventino parte integrante del Conservatorio Luisa d’Annunzio.

“La firma di oggi nasce per migliorare la struttura del conservatorio che ha bisogno di spazi maggiori e riqualificati – illustra il sindaco Marco Alessandrini– e l’occasione per un sodalizio virtuoso è offerta da un bando interministeriale per accedere a finanziamenti che il Comune ha ritenuto utile riversare sul recupero di una struttura che sembra fatta apposta per essere appendice virtuosa del Conservatorio. L’ex scuola Muzii oggi luogo di degrado, tornerà all’uso della cittadinanza attraverso un’istituzione così prestigiosa. Riqualifichiamo e consentiamo non solo una crescita del Conservatorio, ma decoro ai luoghi in un posto bellissimo per la città. C’è l’idea di fare un corridoio di accesso verso la strada parco, ma anche spazio culturale, volano importante per l’economia della conoscenza su cui abbiamo da sempre puntato”.

“Vogliamo concretizzare al più presto l’operazione che nasce come buon esito di una positiva e necessaria una collaborazione fra gli enti pubblici – sottolinea Enzo Fimiani, presidente del Conservatorio – Cosa che avviene sempre di meno, anche a fronte della situazione difficile che localmente vivono le istituzioni a seguito di scelte scellerate come quella che ha devastato il rapporto fra istituzioni centrali e periferiche. Il conservatorio sta dentro la città e se andasse in porto questa operazione, attraverso un ampliamento delle prerogative logistiche, avremmo anche la riqualificazione di un pezzo cruciale di essa e questo testimonia l’importanza strategica di questa speciale operazione”.

 

“Dalla delibera di ieri, con cui è stata approvata la bozza di accordo di programma, decorrerà un termine di 30 giorni in cui dovrà essere approvato il progetto e sottoposto a Vas e poi ci sarà la ratifica in Consiglio Comunale, per arrivare in tempo alla scadenza del bando il 9 febbraio – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli-. E’ una sfida al futuro perché abbiamo già fatto un investimento importante in quanto riteniamo che il Conservatorio sia l’eccellenza della città e perché ci convince l’idea della strada parco come luogo di incontro tra le persone e tra le persone e la musica”.

 

 

Gestione cookie