Proprio alla vigilia dell’arrivo di alcune festività e dei relativi ponti che potrebbero permette di trascorrere le prime giornate sulla spiaggia, il maltempo dei giorni scorsi ha creato ingenti danni agli arenili
In Abruzzo il maltempo che ha imperversato per alcuni giorni ha creato disagi, problemi e anche molti danni. Tra allagamenti, esondazioni dei corsi d’acqua che hanno invaso le campagne, alcune frane e smottamenti del terreno, sono stati tanti gli interventi che hanno dovuto fare i vigili del fuoco e gli uomini della Protezione civile per mettere in sicurezza i residenti.

A pochi giorni dalla Pasqua e da alcune feste che, calendario alla mano, possono permettere a molte famiglie di organizzare anche dei ponti per poter godere così di alcuni giorni di vacanza consecutivi, è scattato l’allarme degli operatori balneari per le critiche condizioni in cui sono ridotti chilometri di spiagge, soprattutto della zona di Pescara, a causa dei detriti scaricati dal mare sulla battigia dopo le violente mareggiate che hanno accompagnato l’ondata di maltempo dei giorni scorsi.
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Dopo le forti piogge la situazione è critica
Sono stati giorni di pioggia davvero intensi. Una situazione imprevista che ha spiazzato tutti i residenti dell’Abruzzo pronti ad accogliere la primavera astronomica mentre il maltempo ha costretto tutti a tenere a portata di mano giacconi invernali e ombrelli. Ma il colpo di coda del maltempo che ha interessato quasi tutte le zone della regione, dove ha piovuto per ore senza tregua, in particolare nel Pescarese e nella provincia di Chieti, ha fatto registrare diverse criticità e ha tenuto in allerta tutte le autorità competenti.

Le amministrazioni comunali e i Vigili del Fuoco hanno lavorato intensamente per gestire le emergenze, tra fiumi ingrossati dalle piogge, che sono usciti dai loro alvei allagando le zone circostanti, allagamenti che stanno creando enormi difficoltà alla viabilità anche nelle città, soprattutto in prossimità di ponti e cavalcavia, oltre a frane e smottamenti che hanno costretto a chiudere importanti arterie stradali. Per fortuna il sole è tornato a splendere sulla regione, ma ora è partita la conta dei danni. E proprio alla vigilia di alcune feste e con l’imminente partenza della pulizia delle spiagge, proprio per presentarle pronte ai primi che hanno voglia di rilassarsi riva al mare, è esploso anche il problema dei tanti detriti, trochi d’albero e sporcizia varia che le ultime mareggiate hanno depositato sull’arenile creando enormi problemi ai gestori degli stabilimenti.
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Sulla spiaggia di Pescara regna il caos
L’ondata di maltempo ha causato le forti mareggiate che hanno portato importanti conseguenze per le spiagge intorno alla città di Pescara, una delle più rinomate per i vacanzieri abruzzesi, con l’arenile invaso da moltissimi detriti. Enormi trochi, detriti vari, rami di tutte le grandezze e tanta sporcizia fanno ora da scenario sulla sabbia bianca depositata dalle forti correnti dopo essere stati trascinati via dalle piene dei fiumi e scaricati in mare. Appena è spuntato il sole sulla zona, già diversi imprenditori e proprietari di alcuni stabilimenti si sono immediatamente rimboccati le maniche e hanno cominciato a rimuovere i detriti e a provare a ripulire la spiaggia, senza aspettare l’intervento comunale, mai troppo puntuale in questi casi.

“E’ sempre la solita storia”, racconta l’ex giocatore del Pescara Andrea Campione, che ora gestisce uno stabilimento proprio sul lungomare della città abruzzese. “Quando c’è un’allerta esondazione dovrebbe ormai essere scontato poi pulire le spiagge proprio in previsione della sporcizia che sempre il mare trascina inevitabilmente a riva, ma poi nessuno ci aiuta”. I gestori degli stabilimenti sul lungomare di Pescara sono quindi già all’opera, ma attendono comunque precise istruzioni da parte dell’autorità comunale, intanto per smaltire la quantità di detriti raccolta, ma soprattutto per rimuovere i grossi tronchi d’albero depositati sulla battigia che rendono necessario l’intervento anche di mezzi adeguati vista la loro grandezza.





