Stavolta è stato Vittorio Brumotti, l’inviato in bicicletta del tg satirico di Canale 5 ad avventurarsi, con tanto di bici, nella piazza dello spaccio più nota di Pescara.
La sua troupe stava registrano un servizio proprio mentre nelle palazzine Ater era in corso un blitz delle forze dell’ordine, con i carabinieri che hanno rinvenuto della droga e arrestato una donna. La presenza delle telecamere ha ulteriormente riscaldato gli animi dei residenti, facendo scoppiare un parapiglia infernale.
In molto si sono scagliati contro le telecamere e i telefonini impugnati dagli operatori, mentre Brumotti cercava in prima persona di calmare gli animi. E’ stato necessario l’intervento di altre pattuglie di polizia e carabinieri per disperdere l’enorme folla radunatasi su via Tavo.
E’ finita con le telecamere danneggiate, minacce pesanti, calci e pugni ai veicoli della troupe e un giornalista finito in ospedale con una prognosi di 15 giorni.