Un blitz in piena regola alla vigilia della Pasqua. La banda del bancomat ha colpito ancora portando a casa un bottino davvero incredibile
Il sabato di Pasqua si è trasformato in un vero e proprio incubo a Santa Teresa di Spoltore in provincia di Pescara. La tranquillità della sera è stata interrotta da due forti boati. In un primo momento si era pensato a dei fuochi d’artificio o ad altro. Ma con il passare dei minuti è uscita fuori la verità: è tornata a colpire la banda del bancomat.
Come riferito da Il Centro, i malviventi intorno alle 21:20 sono tornati in azione per portare via il bottino dal bancomat della Posta. Un furto che è stato possibile anche grazie al fatto che in quel momento nella zona non passava nessuno. Poi la fuga su una Fiat Panda, trovata bruciata tra Spoltore e Pescara. Al momento le ricerche continuano, ma per adesso non si hanno delle notizie importanti su di loro. La speranza degli inquirenti è che si possa tramite le telecamere risalire a loro.
La banda del bancomat in azione a Spoltore: cosa è successo
Fino ad oggi la banca del bancomat è sempre entrata in azione di notte. Ma ieri ha deciso di cambiare orario e iniziare ad agire in piena sera. Una scelta diversa dalle altre, ma resa necessaria dalla festività. In quel momento residenti e turisti erano a cena e questo ha permesso ai malviventi di poter riuscire a fare il furto (il bottino portato via è ingente ndr) senza alcun problema e poi far perdere le proprie tracce.
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Al momento i carabinieri stanno visionando le telecamere della zona per provare a risalire alla loro identità. La Fiat Panda, utilizzata per tentare la fuga, è stata trovata bruciata tra Spoltore e Pescara e non ci sono assolutamente indizi. Resta da capire se i tre avevano una macchina lì per far perdere le proprie tracce oppure sono state aiutate da un altro complice.
Secondo le prime informazioni a disposizione, i tre hanno agito incappucciati ed erano tutti abbastanza magri. Per il momento non si hanno altre informazioni e si dovrà aspettare le prossime ore per avere un quadro più chiaro. Sicuramente la banda del bancomat potrebbe agire ancora una volta in futuro e non è da escludere che si decida di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine in strada per cercare di evitare altri colpi simili.
