Pescara. Nonostante il dormitorio per clochard allestito dal Comune di Pescara nell’ex scuola di via Lago Sant’Angelo, l’associazione Pescara Mi Piace sottolinea come un centinaio di senzatetto rimangano senza riparo in questi giorni di gelido Natale.
“Francamente questa volta veramente fatichiamo a comprendere chi o cosa abbia generato l’emergenza clochard a Pescara, perché a Pescara un dormitorio per ospitare i senzatetto c’è da cinque anni ed è stato realizzato in via Alento”, afferma il portavoce Armando Foschi, che aggiunge: “Parliamo di una struttura pienamente operativa, per circa 84 posti letto, più un’altra ventina ricavabili nei piccoli cottage di legno sistemati sempre all’interno della Cittadella della Carità”.
“Ci chiediamo”, prosegue Foschi, “perché i 100 senzatetto che dormono sulle panchine o tutt’attorno alla stazione ferroviaria non trovino posto in via Alento, come venga utilizzata la struttura, gestita a tutt’oggi dalla Caritas diocesana di Pescara. A questo punto ritengo che sia necessario fare piena luce sull’effettivo utilizzo del complesso della Cittadella, costruita su un terreno messo a disposizione dalla Fondazione PescarAbruzzo, ma anche con il contributo pubblico di Regione e Comune di Pescara. Inoltreremo alla Commissione Vigilanza la richiesta di un sopralluogo presso la struttura per verificare chi effettivamente vi stia abitando e perché non riescano più a trovarvi posto i senzatetto della stazione”.