E’ morto dopo 7 anni di coma il noto imprenditore pescarese Marco Guarnieri: una scomparsa che addolora la comunità e che fa riemergere alla memoria il triste avvenimento del 2016, quando un incidente ferì gravemente l’uomo.
Il tragico incidente fece infatti finire in coma Guarnieri, immergendolo in un tunnel durato ben sette anni, al termine dei quali non è stato possibile far altro che accettare la triste scomparsa dell’imprenditore, i cui funerali si sono tenuti lo scorso venerdì 29 settembre.
Una notizia – quella della morte di Guarnieri – che ha rattristato l’intera comunità pescarese, e che in tantissimi avrebbero voluto non leggere mai. Purtroppo, però, la conferma è arrivata dalla stessa famiglia, lasciando un grande vuoto in tutte le persone che hanno voluto bene all’imprenditore.
Il ricorso degli amici
Numerose sono state le testimonianze di affetto e di vicinanza. Su tutte, rileva quella dell’amico e consigliere comunale Giampiero Lettere, intervistato dal quotidiano IlPescara, che in un momento di profonda commozione ricorda “un ragazzo bellissimo e pieno di vita. Nonostante le mille difficoltà si è sempre saputo rialzare”, racconta.
Appassionato di moto, Guarnieri aveva avviato la sua ultima avventura lavorativa rilevando l’Osteria dei Miracoli e lanciandosi così nel settore della ristorazione. Anni prima aveva però gestito a lungo il suo negozio di abbigliamento in piazza Salotto, dietro l’Elefante, oltre ad essere stato volto noto di tanti altri negozi molto famosi in città, come Paride Albanese.
Quindi, il tragico incidente e un lungo periodo di coma, a margine del quale Guarnieri ha lasciato tutti i suoi cari. “Oggi è un giorno triste. Sei miei pensieri da 7 lunghissimi anni e mi si spezza il cuore a realizzare quello che hai passato – aggiunge Lettere sulla sua pagina Facebook -. Adesso vai, la tua Hornet ti aspetta, amico mio, gas a tutta manetta e stasera brinderò a Te. Buon viaggio Marco”. Numerosi i commenti degli amici dell’imprenditore, che hanno voluto far sentire anche attraverso i social network la loro vicinanza.
A confermare la morte dell’imprenditore e dare il triste annuncio del decesso alla comunità sono stati la moglie, il figlio, la mamma e le sorelle, che hanno domandato opere di bene e non fiori. I funerali si sono tenuti alle ore 16.30 dello scorso venerdì 29 settembre nella basilica della Madonna dei Sette Dolori.
