Montesilvano. La Regione Abruzzo, su richiesta dell’Ufficio Disabili del comune di Montesilvano, a causa della proroga dello stato di emergenza sanitaria, ha posticipato la validità delle tessere di libera circolazione del 2022 fino alla fine del mese di marzo.
La tessera di libera circolazione consente alle persone con disabilità di viaggiare gratis sugli autobus regionali e sui treni interregionali in seconda classe.
Giuseppe Manganiello, consigliere delegato alle Politiche per la Disabilità spiega l’importanza della proroga: “Sono circa 1200 le persone con invalidità residenti a Montesilvano, che usufruiscono di questo servizio, ringrazio la Regione Abruzzo per aver ascoltato le nostre richieste e auspico una proroga per tutto il 2022 che eviterebbe disagi e rischi per i cittadini visto il numero crescente di contagi. Nonostante l’Ufficio Disabili abbia abbattuto le burocrazia, rilasciando le tessere agli utenti in tempo reale, in questo periodo bisogna assolutamente limitare la presenza dei cittadini nell’ufficio, pertanto chiediamo alla cittadinanza per ogni chiarimento di contattare i dipendenti telefonicamente”.
“La Regione ha fatto bene a prorogare le tessere di libera circolazione fino a tutto marzo 2021 – spiega Claudio Ferrante, responsabile dell’Ufficio Disabili, ma i dati aggiornati sulla pandemia sono preoccupanti e non credo che possa bastare una proroga di soli tre mesi. Credo sia necessario rivedere tale provvedimento e prorogare l’autorizzazione per tutto l’anno 2022, come del resto è stato fatto per il 2021. Chi non possiede la tessera potrà comunque richiederla al nostro Ufficio Disabili, contattando il numero di telefono 0854481258-364”.
Possono richiedere la tessera le persone con invalidità civile, inabilità, invalidi del lavoro, con percentuale dal 74 al 100%; mutilati o invalidi per servizio; ciechi totali o parziali (con residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione); grandi invalidi di guerra, di lavoro, di servizio, reduci, combattenti; mutilati, mutilati e invalidi civili per cause di guerra; cavalieri di Vittorio Veneto con relativo riconoscimento ufficiali; sordi in possesso del certificato di sordomutismo ai sensi dell’art. 1 della L. 381/1970; i ragazzi invalidi minori di 18 anni beneficiari dell’indennità di accompagnamento o dell’indennità di frequenza. Possono ottenere il tesserino anche gli invalidi civili con una invalidità inferiore al 100% (minimo 74%) purché il reddito personale relativo all’anno precedente non sia superiore ad 15.500 euro (reddito imponibile ai fini IRPEF). Per rilasciare il tesserino è indispensabile allegare la fotocopia del certificato d’invalidità non scaduto o copia della sentenza del tribunale, una fototessera, fotocopia di un documento di identità valido, la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (per invalidità inferiore al 100%).