Sono stati, infatti, consegnati gli avvisi di De Martinis, a termine dell’indagine partita ad aprile 2019 – ultimi mesi dell’amministrazione Maragno – dal sostituto procuratore Salvatore Campochiaro sull‘individuazione da parte del Comune dell’immobile destinato ad accogliere profughi e richiedenti asilo, poi scopertosi essere senza requisiti d’agibilità.
Le accuse sono di tentata truffa e falso. De Martinis, all’epoca dei fatti vicesindaco di Maragno, è accusato per aver apposto la firma sul documento di autorizzazione.