Montesilvano. Si fingeva una prostituta donna e poi derubava ed estorceva soldi ai clienti: in manette un giovane transessuale colombiano.
Ha provato ad estorcere soldi a un cliente, dopo un incontro a luci rosse fallito e dopo avergli rubato il pc portatile, ma la vittima si è rivolta alla polizia e per il trans colombiano sono scattate le manette.
Già noto alle forze dell’ordine per episodi simili, il giovane transessuale si faceva contattare dai potenziali clienti attraverso un annuncio su internet sul quale si fingeva una donna.
Quando, però, i clienti scoprivano la verità, lui li derubava e successivamente chiedeva soldi per restituire la refurtiva. Alcuni giorni fa, però, l’ennesimo beffato ha superato l’imbarazzo e si è rivolto alla polizia. E’ stato, così, organizzato un finto appuntamento per lo scambio soldi-computer, al quale si è presentata la Volante e la Mobile della polizia di Pescara che hanno condotto il 25enne in carcere.