Montesilvano. La polizia locale ha sventato un’occupazione abusiva grazie alla segnalazione di alcuni residenti, che dopo aver sentito alcuni rumori molesti hanno segnalato prontamente l’accaduto.
Una donna in stato di gravidanza e con due bambini piccoli aveva rotto la muratura della porta d’ingresso di un appartamento situato al piano terra di via Rimini: gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Nicolino Casale, dopo sei ore di interlocuzione sono riusciti a persuaderla e a convincerla a lasciare l’alloggio popolare. Una volta lasciato l’immobile è intervenuta la ditta dell’Ater, che ha prontamente murato gli ingressi dell’abitazione. Hanno partecipato alle operazioni anche i carabinieri di Montesilvano.
“Fin dal nostro insediamento l’amministrazione comunale – spiega il sindaco Ottavio De Martinis – ha scongiurato le occupazioni abusive degli alloggi popolari. Le regole vanno rispettate e grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, su segnalazione di alcuni cittadini, è stata ristabilita la legalità. L’appartamento verrà assegnato legittimamente a chi ha i titoli e soprattutto a chi si attiene alle regole. Questa politica, iniziata qualche anno fa è uno dei punti cardini di questa amministrazione comunale e sta dando buoni frutti. Un ringraziamento alla polizia locale e ai carabinieri di Montesilvano per il loro costante impegno nella nostra città e al consigliere delegato alla Sicurezza Marco Forconi. Ancora una volta la collaborazione proficua con i residenti ha permesso di intervenire prontamente, un rapporto di fiducia determinante per ripristinare la legalità e la sicurezza sul territorio”.
“Ringrazio per l’alto senso di responsabilità civica i cittadini che hanno permesso di sventare l’occupazione abusiva di un appartamento – afferma il consigliere delegato alla Sicurezza Marco Forconi – . In due anni l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ottavio De Martinis, ha subito soltanto un’occupazione svolta in maniera illegale, sanata dopo un mese attraverso il sequestro preventivo dell’alloggio con conseguenti provvedimenti penali anziché amministrativi, in quanto era ed è ancora vigente il blocco degli sfratti. C’è massima attenzione da parte nostra per la difesa del bene pubblico e nelle prossime settimane ci saranno notizie molto importanti sia sul fronte giudiziario sia per quanto riguarda nuove opportunità per chi è già legittimo assegnatario”.