Per accedere al bando era necessario che l’alunno appartenesse ad un nucleo familiare con reddito derivante dall’applicazione del valore I.S.E.E. pari o inferiore ad 15.493 euro.
«Nei prossimi giorni, sulla home page del sito istituzionale del Comune, pubblicheremo un calendario preciso con i giorni in cui i richiedenti potranno recarsi presso l’istituto bancario, muniti di documenti di riconoscimento e codice fiscale e ottenere il rimborso. Quest’anno – dice ancora la Parlione – sono quasi 500 le persone che otterranno i rimborsi. Di queste, circa 200 sono delle scuole secondarie di primo grado e le restanti delle secondarie di secondo grado. Ammontano quasi a 95.000 euro i contributi che verranno erogati. Di questi quasi 40.000 per le scuole secondarie di primo grado e circa 55.000 per quelle di secondo grado».