A riferire l’accaduto è l’associazione Nuovo Saline Onlus, che in questi giorni sta lavorando proprio per costruire un bacino per salvare le 40 tartarughe ospitate nel laghetto adiacente allo stesso canile.
“Questa notte qualcuno ha gettato, dall’esterno, due tartarughe dentro i recinti del Dog Village”, spiega l’associazione sulla propria pagina Facebook, “Probabilmente voleva “disfarsene” in modo anonimo, pensando che in quel modo i volontari le avrebbero poi ricollocate nel laghetto”.
Chi lo ha fatto, però, non ha calcolato che “nella gabbia dove sono state lanciate c’erano cani di grossa taglia che, come prevedibile, le hanno fatte a pezzi”.
“Non c’è giorno”, commenta ancora l’associazione ecologista, “in cui non assistiamo all’ignoranza e alla bassezza di certa gentaglia, che prima compra animali pensando siano giocattoli e poi, quando si rendono conto di non poterli gestire, arrivano a gesti ignobili come questo. In un mondo perfetto sarebbe imprigionato chi cattura per rivendere gli esemplari in altri continenti, chi li vende e soprattutto chi li compra: invece l’uomo, specie ipocrita, continua a far pagare le proprie colpe agli animali. Come appartenenti al genere umano proviamo vergogna ad essere della stessa specie di chi compie questi efferati crimini contro esseri viventi indifesi”.