Manoppello. Dopo telefonate, note e sopralluoghi di Asl e protezione civile, il centro vaccinale di Manoppello rimane una buona soluzione ma solo sulla carta e per questo, il sindaco Giorgio De Luca ha espresso tutto il suo sconcerto.
“Con un’apposita richiesta, recapitata a febbraio a Regione, Asl, Protezione civile e Intermodale, la società che gestisce l’area interportuale, avevo condiviso con le autorità preposte la candidatura di questa struttura di tremila metri quadrati, oggi inutilizzata, a luogo stabile in cui effettuare la campagna vaccinale – ha raccontato all’Ansa il sindaco De Luca – una proposta che si è fatta sempre più concreta nel corso delle settimane, cui hanno fatto seguito diversi sopralluoghi tutti di grande apertura, finché la settimana scorsa, in un incontro che sarebbe dovuto essere quello esecutivo, tutto si blocca. Cosa è accaduto?”, si chiede il primo cittadino.
“Vorrei capire se ci sono problemi di sicurezza pubblica, non si può fare perché forse si intralcia il lavoro dell’Interporto? Sono tanti i sindaci del territorio che avevano fatto il tifo per questa soluzione. Il centro vaccinale all’Interporto di Manoppello, a pochi metri dal casello autostradale, avrebbe rappresentato un punto strategico per l’attuazione di un Piano di vaccinazioni”.