Lupi aggrediscono fattoria nelle campagne di Penne, scattano le denunce

Nelle campagne di Penne, in provincia di Pescara, dei lupi hanno aggredito gli animali di una fattoria. L’ennesimo caso di un attacco a ridosso della città.

Terrore e incertezza ciò che si respira nelle campagne della zona di Penne, cittadina in provincia di Pescara. Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 novembre, un branco di lupi ha assalito gli animali della fattoria di Antonio Di Giansante. L’animale che ha avuto la peggio è stato un cavallo. L’attacco alla fattoria è solo l’ennesimo dei casi di aggressione da parte di lupi, che negli ultimi tempi hanno terrorizzato i residenti di Penne.

Continuano le aggressioni di lupi a Penne
Continuano le aggressioni di lupi a Penne abruzzo.cityrumors.it

In zona, già diversi erano stati gli attacchi segnalati negli ultimi mesi: nei mesi scorsi prima in contrada Casale, poi a Santa Vittoria e poi nelle vicinanze di Passo Cordone vi erano state segnalazioni. L’ultima, in contrada Colle Formica, nelle campagne che conducono alle cascatelle della Diga di Penne, presso la fattoria di Antonio Di Giansante.

I cittadini chiedono controllo dei lupi

Vari episodi di aggressioni da parte di lupi, sono stati registrati nelle campagne della zona di Penne, in provincia di Pescara. A far scattare l’allarme, nella notte tra sabato 11 e domenica 12 novembre, il proprietario di una fattoria, Antonio Di Giansante. Gli animali della fattoria, ubicata nelle campagne che conducono alle cascatelle della Diga di Penne, sono stati assaliti.

La situazione pare essere fuori controllo
La situazione pare essere fuori controllo abruzzo.cityrumors.it

Di Giansante ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine a ha dichiarato:”Un branco di lupi ha squarciato la pelle del mio cavallo. Fortunatamente, essendo libero, è riuscito a scappare dal branco e a salvarsi”. La lamentela di Di Giansante però, non si ferma qui: il fattore afferma come questa non sia la prima aggressione che si verifica nelle sue terre.

Ha infatti dichiarato:”Negli ultimi tempi ho inviato più di una segnalazione a tutti gli enti preposti, ma non ho ricevuto nessun riscontro risolutivo. Ho cinque ettari di terreno, ma non sono padrone di nulla: tra cinghiali e lupi è diventato tutto impossibile. Ogni notte temo che ci sia una razzia delle mie oche, anatre, cani e gatti”.

E oltre alle preoccupazioni per gli animali, Di Giansante è preoccupato per la sua stessa incolumità:“Quando vado a lavorare sui campi, poi, rischio la vita. I terreni sono stati sconquassati dai cinghiali”. Il consigliere comunale con delega all’Agricoltura, Federico Domenicone si è espresso sull’accaduto.

Domenicone ha infatti dichiarato:Oltre al proliferare dei cinghiali credo che i sei lupi protetti presenti nella riserva attirino gli altri. Ormai ci sono moltissimi esemplari ibridi, incrociati coi cani, e questi sono più abituati all’uomo e di conseguenza si avvicinano molto di più ad abitazioni e aziende agricole”.

 

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