Pescara. Lanciata ufficialmente questa mattina, nella sede della Direzione Marittima di Pescara, la campagna di sensibilizzazione #StopSingleUsePlastic che coinvolgerà gli stabilimenti balneari del litorale pescarese, sotto l’egida della Guardia Costiera e dell’Associazione ambientalista Marevivo, con il coinvolgimento della Regione Abruzzo, del Comune di Montesilvano, delle associazioni di categoria dei balneatori (SIB, FIBA, FAB-CNA Balneatori) e della Società di Salvamento Nazionale.
Il progetto, voluto dalla Guardia Costiera di Pescara e da Marevivo, nell’ambito della campagna nazionale #PlastiFreeGC, nasce con l’intento di mettere intorno allo stesso tavolo Enti pubblici, ambientalisti, i rappresentanti dei balneatori e degli assistenti bagnanti per realizzare efficaci forme di collaborazione finalizzate a contrastare l’utilizzo della plastica negli stabilimenti balneari del litorale pescarese.
È stato presentato il primo progetto relativo al Protocollo, ovvero un manifesto contenete 4 semplici regole per il corretto utilizzo della plastica in spiaggia ed il mare che verranno affissi negli stabilimenti balneari per informare ed educare gli utenti del mare.
Il Protocollo d’Intesa, in cui le parti si impegnano ad un reciproco rapporto di collaborazione in materia di sensibilizzazione ed educazione alla tutela dell’ambiente, è stato firmato dal Direttore Marittimo Donato De Carolis, dal Segretario Generale di Marevivo Maria Pia Rapini, dall’assessore regionale al Demanio Marittimo Nicola Campitelli, dall’Assessore del Comune di Montesilvano Anthony Aliano, e dai rappresentanti di SIB, FIBA, F.A.B. CNA BALNEARI e Società Nazionale Salvamento.
“Questa iniziativa pone ancora una volta l’attenzione sul tema del Plastic Free – ha De Carolis aprendo la conferenza stampa – ed oggi a raccogliere il grido d’allarme che ci arriva dalla nuove generazione sono proprio gli imprenditori che fanno della risorsa mare il loro lavoro e le istituzioni locali che, seduti attorno allo stesso tavolo, s’impegnano formalmente e pubblicamente a ridurre e/o eliminare l’usa e getta in plastica (con particolare attenzione alle cannucce che costituiscono il rifiuto maggiormente presente nella beach litter) e, ove non sia possibile, sostituire con usa e getta in materiali compostabili/biodegradabili, nonché ad adottare tutte le iniziative possibili per rendere evidente negli spazi degli stabilimenti balneari la problematica delle plastiche al fine di incentivare comportamenti virtuosi (manifesti su iniziative e attività di ricerca, mostre tematiche, ecc.)”
Il segretario generale Maria Rapini ha aggiunto che “Marevivo supporterà ogni iniziativa volta a ridurre questo grave fenomeno di inquinamento ambientale e vigilerà direttamente affinchè questo Protocollo venga rispettato”.