Novità in arrivo a Pescara o, per lo meno, nei semafori cittadini: verranno infatti installate delle nuove telecamere che permetteranno di contenere le multe. Ma in che modo?
A darne notizia è l’assessore comunale Gianni Santilli, che si è dichiarato favorevole all’installazione degli strumenti contasecondi negli impianti semaforici che sono già dotati del sistema T-red, al fine di venire incontro alle necessità espresse dagli automobilisti e contribuire così a ridurre le sanzioni loro comminate per il passaggio con il rosso.
L’assessore Santilli ha dunque fornito adeguato incarico ai tecnici comunali affiché possano avviare tutte le procedure che si rendono necessarie per installare i contasecondi agli impianti semaforici, adeguandoli così alle nuove aspettative dell’amministrazione comunale.
L’operazione richiederà naturalmente parecchio tempo e verrà effettuata in modo progressivo. Complessivamente, nell’arco di due anni dalla data d’installazione degli impianti semaforici, ha proseguito Santilli, i sei impianti con il sistema T-red presenti in città, saranno dotati del contasecondi.
Cosa cambia con i contasecondi nei semafori
Ma che cosa cambia con l’installazione dei contasecondi nei semafori?
In sostanza, l’installazione di questi accessori potrà essere utile per segnalare il tempo che intercorre fra il semaforo giallo e rosso, in modo tale da porre gli automobilisti in condizione di valutare la sicurezza del transito ed evitare brusche frenate o infrazioni.
In questo modo, ha sottolineato ancora Santilli, si dovrebbero evitare anche le multe che vengono elevate se i veicoli superano l’incrocio durante il passaggio dal giallo al rosso.
Per quanto poi riguarda i tempi di installazione, l’assessore Santilli ha affermato come “l’articolo 7 del decreto 265 del 5 settembre 2022, prevede che per gli impianti semaforici esistenti, nei casi di installazione obbligatoria, viene prevista l’attivazione dei dispositivi countdown entro due anni dalla data della loro installazione. A tale riguardo, l’amministrazione comunale ha più volte espresso la volontà di adeguarsi al dettato ministeriale, demandando alla struttura tecnica competente la valutazione della fattibilità tecnica ed economica per la fornitura dei dispositivi elettronici”.
Si tratta insomma di una novità piuttosto importante per gli impianti semaforici della città e, forse, anche per le tasche dei cittadini. Vedremo se, con l’installazione progressiva dei contasecondi, effettivamente il rapporto tra gli automobilisti e le sanzioni del Codice della Strada potrà diventare un po’ più virtuoso rispetto a quanto finora realizzato.