Pescara. Mentre nel mondo si assiste all’ascesa del consumo di spumanti (e quello italiano è protagonista indiscusso di questo fenomeno), a Pescara si celebra una “due giorni” completamente dedicata a questa particolare tipologia di vino.
Gli organizzatori dell’evento, con un tempismo degno di nota e cogliendo il vento favorevole verso questo prodotto, propongono una serie di convegni, degustazioni e serate tematiche in cui l’assoluto protagonista è lo spumante italiano, prodotto sia con il metodo classico che con il metodo Martinotti fino ai vini effervescenti prodotti con il “metodo ancestrale”.
Una panoramica che tenta di far luce sulle attuali possibilità di maggiore affermazione di questo tipo di vino e che tenta di delineare gli scenari futuri attraverso lo studio dei vitigni autoctoni come base spumantistica per smarcarsi dall’ingombrante ed ormai standardizzata presenza dei vitigni Chardonnay e Pinot nero che hanno fatto la fortuna e la storia dello champagne in Francia e dello spumante in Italia.
Nel denso programma della manifestazione, degni di nota sono i convegni dal titolo “Si può parlare di un sistema spumantistico nazionale/italiano? Quale strategia globale e comunicativa è necessaria per parlare di metodo italiano oppure di metodo tradizionale?” e “I vitigni autoctoni nel sistema spumantistico italiano”, quest’ultimo incentrato sulla comprensione delle possibilità di utilizzo ed affermazione dei numerosissimi vitigni autoctoni italiani come basi per nuovi e inesplorati spumanti. Da sottolineare anche le interessanti degustazioni denominate “I dormienti” ovvero la produzione “sperimentale” delle aziende che ancora non ha incontrato il mercato.
La kermesse dal titolo Spumantitalia, organizzata dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e da Bubble’s Italia, avrà come sede la città di Pescara e si svolgerà nei giorni 18 e 19 gennaio nella importante e storica location del Museo delle Genti d’Abruzzo. L’evento vedrà impegnate anche le attività cittadine che ospiteranno cene e momenti di incontro e confronto sempre sul tema dello spumante italiano mentre i ristoranti proporranno menù a tema e i wine bar aperitivi ad hoc. La scelta della città di Pescara quale sede della manifestazione va letta come riconoscimento al territorio abruzzese che sta dando segnali di grande dinamismo ed intraprendenza, in un mondo sul quale si è affacciato solo di recente.
Il Presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Valentino Di Campli, ha dichiarato: “Nella nostra regione l’attenzione verso le bollicine sta crescendo, anche grazie alla naturale predisposizione alla spumantizzazione delle uve autoctone regionali, quali trebbiano, cococciola, pecorino, montonico e passerina. Una tipologia di vini che potrebbe costituire un’ulteriore offerta strategica per le nostre aziende. E i margini di crescita nel settore dei vini Spumanti di Qualità sono veramente notevoli”
Il programma completo di Spumantitalia può essere visionato e scaricato dal sito ufficiale www.spumantitalia.it