Il cuore del giovane è stato prelevato da un’equipe medica di Napoli, il fegato da medici romani, i reni da un’equipe aquilana, così come le cornee sono state destinate andate alla Banca degli occhi di L’Aquila. L’espianto ha coinvolto vari reparti del nosocomio Spirito Santo, diretti dal coordinatore trapianti Rosamaria Zocaro e supervisionati dal Centro regionale trapianti.
A dare il consenso alla donazione sono stati i familiari, distrutti dal dolore ma circondati dall’affetto di un intero quartiere, quello della Marina, dove i Di Giovanni, famiglia marinara, sono ben noti. Già da ieri sera, infatti, per le strade del quartiere si sono radunate decine di giovani, con striscioni in memoria di Marco, per stringersi attorno a papà Lucio, mamma Francesca e all’altra figlia Marta.