Nel consiglio comunale dello scorso 29 marzo, il Gruppo di opposizione Siamo Città Sant’Angelo, dei Consiglieri Lucia Travaglini Maurizio Valloreo e Matteo Perazzetti; ha presentato una interrogazione sul futuro dell’ Ecocentro a Piano di Sacco.
“È in atto infatti un procedimento di fusione tra Linda Spa, attiva e Ambiente Spa”, spiegano i membri dell’opposizione. “Nel matrimonio il Comune di Città Sant’Angelo porterà in dote, per acquisire evidentemente un potere decisionale minimo, l’ Ecocentro di Piano di Sacco”.
L’interrogazione presentata, servirebbe a “chiedere come stanno procedendo le cose e se veramente l’ Ecocentro diventerà un centro sovracomunale di conferimento rifiuti con annesso impianto di trattamento, così come si vocifera. L’ allarme lanciato dai Consiglieri è che Piano di Sacco diventi “veramente una grande pattumiera”.
Valloreo, Travaglini e Perazzetti temono per le ricadute ambientali, paesaggistiche, ma anche viarie, perché il territorio angolano sarebbe percorso quotidianamente da camion carichi di rifiuti diretti a Piano Di Sacco.
I Consiglieri hanno espressamente chiesto al Sindaco di concertare ogni decisione con tutto il Consiglio Comunale, trattandosi di una questione molto delicata e complessa.
“Infine l’ attacco all’ ex Assessore Di Giacomo, che si è sempre tanto compiaciuta di aver reso la Linda Spa completamente comunale con un grosso dispendio economico per l’ Ente tra consulenze e acquisizione quote del Considan, mentre ora la maggioranza la sta consegnando ad una nascente compagine che vede due potenze della gestione rifiuti, compagine in cui per contare qualcosa si dovrà sacrificare ancora una volta il nostro territorio ospitando un centro sovracomunale? Noi diciamo no”.