Chiede 50 euro per restituire il cellulare rubato: minorenne arrestato a Pescara

Pescara. Ieri sera, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Pescara hanno tratto in arresto, un minorenne extracomunitario, domiciliato nel pescarese, in flagranza dei reati di tentata estorsione e ricettazione.

Il giovane si era impossessato di un telefono cellulare rubato ad un’altra minorenne. Quando il padre della ragazzina ha chiamato al telefono della figlia, il ragazzo ha risposto chiedendo 50 euro per la restituzione del telefono, fissando l’incontro nell’area di risulta della stazione centrale di Pescara, nei pressi dei vecchi silos del piazzale terminal bus.

L’uomo, però, dopo aver finto di accettare la richiesta estorsiva, ha immediatamente allertato i Carabinieri che, prima dell’orario stabilito per lo scambio, si sono appostati nel luogo stabilito, assistendo alla scena e, al momento della consegna del denaro, hanno bloccato il giovane straniero con il cellulare tra le mani.

Il ragazzo, al termine delle previste formalità, è stato accompagnato presso un istituto di pena minorile abruzzese dove dovrà rispondere sia di ricettazione ma anche di tentata estorsione.

Il telefono cellulare è stato recuperato dai Carabinieri e restituito alla legittima proprietario.

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