Il Consiglio comunale di Cepagatti ha approvato all’unanimità la delibera che istituisce il Registro delle disposizioni anticipate di trattamento (Dat).
Attraverso tale strumento, una persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, può esprimere la propria volontà o meno di essere sottoposta a trattamenti sanitari quando si trovi nella condizione di non poterla manifestare a causa degli effetti di una malattia e di traumi improvvisi.
“L’istituzione del registro avviene in attuazione della recente legge sul testamento biologico, che tutela il diritto all’autodeterminazione della persona e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato dell’interessato, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge – spiega il sindaco Sirena Rapattoni”:
“Sono disposizioni”, continua il primo cittadino, “che consentono un’assunzione di responsabilità in piena libertà e il rispetto della dignità dell’individuo”.
Secondo quanto previsto dal regolamento per l’istituzione del Registro approvato da Consiglio comunale, le Dat saranno consegnate all’ufficio di stato civile che avrà solo il compito di riceverle, registrarle e conservarle, dopo aver verificato l’identità del dichiarante o di un suo fiduciario, e la residenza nel Comune. Dovranno essere redatte in forma scritta, datate e firmate insieme ad una istanza di consegna e verranno conservate in uffici inaccessibili al pubblico.
All’elenco delle Dat potranno avere accesso il disponente il medico curante e il fiduciario.