Pescara. Vertice in Prefettura, oggi a Pescara, per fare il punto della situazione sulle attività di ricerca di Carlo Rodrigo Fattiboni, 76enne di Brugherio (provincia di Monza e della Brianza), di cui si è persa ogni traccia due settimane fa, a Caramanico Terme (Pescara), nella zona della Valle dell’Orfento.
Nel corso dell’incontro si è deciso di proseguire le attività, mantenendo, seppur rimodulate, le componenti del nucleo di ricerca. Durante il vertice, cui hanno preso parte anche i familiari dell’uomo, sono state illustrate le diverse attività portate avanti nell’area in questione.
Ad oggi, a distanza di due settimane dalla scomparsa, non sono emerse tracce o elementi significativi. Inutile anche individuare il cellulare dell’uomo: si tratta di un dispositivo di vecchio tipo non localizzabile.
Nell’area permarrà l’Unità di Comando Locale (Ucl) presidiata da due unità dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Pescara, coadiuvati dai militari dei locali Comando Stazione territoriale dei Carabinieri e Comando Stazione Carabinieri Forestali di Caramanico Terme, nonché dal 118 della Asl di Pescara e dai volontari del Soccorso Alpino.