Cani soppressi senza necessità: inchiesta sul canile di Città Sant’Angelo

Città Sant’Angelo. E’ partita dall’esposto di una associazione animalista l’indagine sulla presunta sulla soppressione di alcuni cani ospitati nel ricovero comunale di Città Sant’Angelo.

Nel mirino della Procura di Pescara ci sono Franco Ruggeri, direttore dell’unità operativa del servizio di sanità animale Asl, e il suo collega Lucio Di Tommaso: per entrambi viene contestato l’abuso di ufficio, mentre unicamente a Di Tommaso l’uccisione di animali.

Alla base dell’inchiesta condotta dal procuratoreGiuseppe Bellelli, c’è la soppressione immotivata di animali in salute.

Impostazioni privacy