Montesilvano. Il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, ieri mattina ha firmato l’ordinanza di divieto di scoppio di petardi e simili in aree pubbliche e private a uso pubblico fino all’ 8 gennaio 2023.
L’Ordinanza punta a salvaguardare dall’oggettivo pericolo di danni fisici e non le persone e gli animali.
“Cani, gatti e altri animali domestici o selvatici – spiega il primo cittadino – hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori provocano reazioni di grande spavento. Il frastuono causato da botti e petardi, in questo periodo e in particolar modo la notte di Capodanno, può indurli a reazioni istintive e incontrollate, veri e propri attacchi di panico mettendoli in grave pericolo. Inoltre, i rumori provocati dalle esplosioni dei petardi arrecano disturbo alla quiete pubblica, e rappresentano un rischio per la sicurezza nelle strade, potendo gli animali in fuga causare incidenti stradali. Tali pratiche costituiscono una notevole fonte di inquinamento ambientale dovuto all’emissione di sostanze inquinanti prodotte per effetto delle esplosioni, con notevole peggioramento dei valori atmosferici nei giorni a seguire, con particolare riferimento alle polveri sottili e all’emissione di sostanze nocive per la salute degli individui. Infine, il materiale residuo a seguito dell’utilizzo di fuochi e petardi si disperde nell’ambiente arrecando pregiudizio al decoro ed all’igiene pubblica delle strade. Non utilizzare botti e petardi rumorosi è segno di civiltà e sensibilità”.
Le violazioni alle disposizioni sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 25 a 500 euro, fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti.