Banda prova il colpo in tabaccheria: colpo di genio del carabiniere

Tentano il colpaccio in tabaccheria con la pistola, ma un carabiniere in pensione gli ruba le chiavi del motorino. Fuga a piedi e mani vuote

Pescara, via San Marco. Due balordi, armati di pistola, pensavano (forse) di fare il colpo della vita in una tabaccheria. Sono entrati con la pistola puntandola contro due commesse, due ragazzine praticamente, e in un attimo si sono fatti consegnare la bellezza di 7mila euro. Bottino niente male, peccato che la loro fuga non sia stata al passo con il resto dell’operazione.

Rapinatore
Banda prova il colpo in tabaccheria: colpo di genio del carabiniere – Abruzzo.cityrumors.it

Il motivo? Un cliente con gli attributi, un certo Arnaldo, 61 anni, fresco fresco di pensione dall’Arma dei Carabinieri. L’ex militare, con un sangue freddo da far invidia, appena ha visto la scena si è fiondato fuori dalla tabaccheria e ha sfilato la chiave dallo scooter bianco e grigio con cui i due malviventi erano arrivati. “Adesso voglio vedere come ve ne andate…“, deve aver pensato il buon Arnaldo.

E così è stato. I due rapinatori, che dalle prime immagini delle telecamere sembrano due ragazzini, si sono dovuti dare alla fuga a piedi, con i 7mila euro in tasca ma senza un mezzo per scappare.

Ma andiamo con ordine. Erano circa le sei e mezza di sera quando i due aspiranti Lupin sono arrivati davanti alla tabaccheria a bordo di uno Scarabeo. Volto coperto da passamontagna scuro, casco in testa e guanti per non lasciare impronte. Entrano nel locale e terrorizzano le due commesse, una diciannovenne e la figlia minorenne della titolare.

Il colpo in tabaccheria e la fuga (a piedi)

Uno dei rapinatori, pantaloni chiari e casco grigio, teneva la porta aperta con una mano e con l’altra puntava la pistola. L’altro, invece, si è messo a svaligiare la cassaforte a calci, fino a quando non si è aperta. Poi ha fatto man bassa di contanti, infilandoli in una borsa di tela scura.

Chiave del motorino
Il colpo in tabaccheria e la fuga (a piedi) – Abruzzo.cityrumors.it

Mentre le due commesse erano paralizzate dalla paura, l’eroe in pensione ha avuto il lampo di genio. Con discrezione, è sgattaiolato fuori e ha rubato le chiavi del motorino ai due malviventi, nascondendole in tasca. Così, i due rapinatori si sono ritrovati a dover correre a gambe levate.

Sul posto sono arrivate in un lampo le volanti della Polizia, che hanno subito iniziato a visionare le telecamere interne ed esterne per ricostruire la dinamica della rapina. Poco dopo è arrivata anche la titolare della tabaccheria, Antonella Castellone, che ha acquistato l’attività nel 2021. “Non è mai accaduta una cosa del genere, mi dispiace. Facciamo tanto per lavorare e tutto questo fa rabbia“, ha commentato la signora, comprensibilmente scossa.

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A seguire, è arrivata anche la Scientifica per i rilievi. Saranno fondamentali i dettagli e le impronte trovate sullo Scarabeo, che, guarda caso, è risultato rubato. La denuncia di furto era stata presentata appena un mesetto prima. Mentre gli agenti raccoglievano testimonianze e cercavano altri indizi, per le strade di Pescara è scattata la caccia ai due rapinatori improvvisati. Un primo aiuto, intanto, lo ha dato Arnaldo, carabinieri in pensione che ha avuto nervi saldi e prontezza di riflessi.

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