Le inaspettate motivazioni dell’allontanamento dei tre ragazzini finiti su “Chi l’ha visto”

La loro ultima traccia compariva dall’impianto di videosorveglianza della stazione di Pescara, mentre si avviavano verso il treno che alle 8,10 del mattino si dirige per Milano.

Poi, dopo una serie di ricerche, il felice ritrovamento: i tre ragazzini allontanatisi da casa sono infatti stati recuperati poco fa in una strada del centro del capoluogo lombardo, ponendo così fine a una fuga durata poco più di 24 ore, che aveva generato non poca preoccupazione nelle loro famiglie.

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Dopo una giornata, la fuga dei tre ragazzini pescaresi è giunta al termine: ecco che cosa è accaduto e dove erano andati a finire – abruzzo.cityrumors.it

La vicenda dei tre ragazzini pescaresi, due tredicenni e un quindicenne, era finita anche all’interno della trasmissione “Chi l’ha visto”: due delle madri avevano infatti lanciato un appello a tutti coloro avesse casualmente incontrato i tre, invitando a segnalare la loro presenza alle forze dell’ordine.

Ma per quale motivo i tre giovani pescaresi si sono allontanati dalle loro case?

Cosa è accaduto nella breve fuga verso Milano

Il ritrovamento dei tre ha permesso di ricostruire quanto accaduto. I giovani avevano infatti dato fondo ai propri risparmi per comprare un biglietto del treno e dirigersi verso Milano, saltando così il consueto appuntamento mattutino con la scuola.

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I tre hanno dichiarato quale fosse il motivo del loro allontanamento – abruzzo.cityrumors.it

Quando dopo l’ultima campanella i tre ragazzi non sono tornati a casa, i genitori hanno deciso di fare una denuncia per allontanamento volontario alla polizia.

È da quel momento che sono partite le ricerche delle forze dell’ordine, le quali hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza dei principali punti di attrazione, stazione inclusa. Accertata la fuga, in prefettura era intanto stato organizzato il tavolo di coordinamento previsto in queste circostanze, in maniera tale da pianificare al meglio il sistema delle ricerche, agevolate poi dall’intervento di un amico dei tre, che ha rivelato che i ragazzi lo avrebbero chiamato con una SIM diversa da quella in loro possesso.

Poco più tardi, una vettura della squadra volante della questura di Milano li ha rintracciati nelle strade del centro del capoluogo, dopo una notte trascorsa fuori casa. Il fratello più grande di uno di loro è dunque subito partito verso Milano, seguito dai genitori. I ragazzi sono stati trattenuti fino all’arrivo dei parenti in una stanza della questura milanese.

Il motivo dell’allontanamento? Pare che i tre avrebbero voluto incontrare un influencer molto carismatico e seguito sui social network…

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