Pescara. Il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, questa mattina, si è recato, per una breve visita, presso la chiesa di Sant’Anna, a Pescara, in viale Bovio.
D’Alfonso ha voluto costatare di persona, anche nella sua veste di assesseore alle Politiche culturali, il fatto che stanno per essere avviati i lavori di restauro e di consolidamento di questo piccolo gioiello architettonico da parte dell’impresa De Cesaris di Francavilla al Mare.
“Si tratta di un intervento di grande valenza artistico-culturale – ha affermato il presidente della Giunta – che consentirà di restituire decoro ad un autetico gioiello che rappresenta, oltretutto, una delle testimonianze più significative dell’identità storica di Pescara.
Un’obiettivo che ora appare ormai alla portata – ha proseguito – ma per raggiungere il quale è stato necessario profondere un impegno intenso che parte molto da lontano e che risale ai tempi in cui mi sono insediato come sindaco della città di Pescara”.
Il primo lotto dell’opera, per un ammontare di circa 100 mila euro, erogati dal Ministero dei Beni Culturali per il tramite della Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici, prevede il rifacimento della struttura del tetto, la realizzazione di un cordolo ed il restauro delle facciate esterne compreso il pregevole portale ligneo.
La chiesa di Sant’Anna rappresenta una parte molto significativa dell’antico complesso di Villa Muzii, della quale aveva la funzione di cappella gentilizia. Costruita per volere di Michele Muzii, padre di Leopoldo, ex sindaco di Castellamare Adriatico, nella prima metà del XIX secolo, rappresenta un chiaro esempio di architettura neoclassica preunitaria.
L’apparato decorativo interno, inoltre, è elemento rarissimo nella città di Pescara che ha subito, nel tempo, pesanti processi di sostituzione edilizia e urbana.