Pescara, controlli della Finanza a casa del consigliere Testa: è indagato

Pescara. Fiamme Gialle a casa dell’ex Presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa. Ma il controllo di questa mattina non riguarderebbe la sua attività politica.

Una visita, non certo di cortesia, durata due ore, effettuata da tre agenti in borghese del comando provinciale della Guardia di Finanza di Pescara. Ignoti i motivi del controllo, ma le indagini sarebbero legate all’attività professionale di Testa.

Oltre ad aver guidato Palazzo dei Marmi fino a poche settimane fa ed essere attualmente consigliere provinciale e capo del gruppo del Nuovo Centro Destra in consiglio comunale a Pescara, Testa è di professione commercialista e revisore contabile. I finanzieri, dunque, sarebbero interessati ad alcune aziende per cui cura la contabilità.

TESTA INDAGATO

E’ emersa nel pomeriggio la notizia che Testa è indagato, insieme ad altre 20 persone, nell’inchiesta della Procura di Pescara riguardante reati fiscali e truffa ai danni dello Stato per un importo di 20 milioni di euro. Nel mirino del procuratore aggiunto Cristina Tedeschini e del sostituto procuratore Anna Rita Mantini, la gestione delle attivita’ di diverse societa’ riconducibili alla famiglia dell’imprenditore Carmine De Nicola, che opera nel settore della sanita’, delle scuole private, del turismo e immobiliare.

Le indagini, che sono partite piu’ di un anno fa, sono relative al periodo di tempo compreso tra il 2007 e il 2014. Testa e’ indagato in qualita’ di ex legale rappresentante di alcune societa’ di De Nicola nell’arco temporale 2010-2011. Questa mattina gli uomini della Guardia di Finanza del comando provinciale di Pescara hanno perquisito le abitazioni di De Nicola e Testa e hanno sequestrato del materiale a carico dell’imprenditore. La finanza e’ stata anche in alcune sedi societarie.

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