“Sono una persona normale che ha fatto il suo dovere. Nonostante sono passati cinque anni da quando ho lasciato la Guardia di Finanza, la divisa me la porto dentro. E quando c’è da dare una mano sono sempre pronto”, ha detto stamattina, a margine della cerimonia per il 170/o anniversario dalla Fondazione della Polizia di Stato che si tiene all’Aurum a Pescara, nella quale la questura ha deciso di premiarlo per l’abile collaborazione alla cattura di Pecorale.
“Siamo stati in auto per oltre tre ore. Mi aveva chiamato anche quando era a Gissi. Sono stato in contatto con le forze dell’ordine sin dai primi momenti. Paura? Non ne ho avuta”, aggiunge Femminelli, che spiega “C’era un po’ di instabilità ma pensavo di riuscire a portare a termine la situazione. Non era espansivo e dopo che ha iniziato a sentire le telefonate ha iniziato ad agitarsi”.
“Nonostante siano passati cinque anni da quando ho lasciato la Guardia di Finanza, la divisa me la porto sempre dentro. E quando c’è da dare una mano sono sempre pronto. Non mi aspettavo tanta notorietà sinceramente. Complimenti alle forze dell’ordine per quello che è stato fatto”, conclude.
E proprio il Questore Luigi Liguori ha sottolineato come “il tassista ha eseguito gli ordini che in quel momento l’ufficiale della Polizia di Stato gli stava dando e avendo avuto questa condotta abbiamo deciso di dargli questo riconoscimento. La Polizia di Stato ha mostrato tutta la sua efficienza e di questo sono orgoglioso e spero che lo sia anche la città di Pescara”.
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