Pescara. Proseguono senza sosta i controlli dei finanzieri di Pescara nell’ambito del piano “Natale sicuro”, diretto, tra l’altro, al contrasto dell’abusivismo commerciale, della vendita di capi recanti marchi contraffatti, nonché della diffusione di prodotti non sicuri, al fine di tutelare la salute dei consumatori ed il corretto funzionamento del mercato, evitando pratiche di concorrenza sleale, conseguenti alla vendita di merce a prezzi nettamente inferiori a quelli dei prodotti originali.
L’ultima operazione effettuata in questo ambito ha portato, tra la serata di martedì e la mattinata di ieri, al sequestro di numerosi articoli presso grossisti e dettaglianti. Lo sguardo ispettivo è caduto su un commerciante al dettaglio di Pescara, di etnia cinese, al quale sono stati sequestrati luci natalizie e giocattoli pericolosi pronti ad essere piazzati sul mercato senza i necessari requisiti di sicurezza.
I prodotti scoperti riportavano indebitamente sulla confezione la marcatura “CE”, traendo in inganno i consumatori, indotti ad acquistarli confidando nella genuinità certificata falsamente. Per di più, i giocattoli sono stati scoperti privi di istruzioni sulle modalità d’uso e di avvertenze in lingua italiana. È scattata, quindi, immediatamente la denuncia all’autorità giudiziaria competente a carico dell’esercente, per il reato di frode in commercio.
Le operazioni svolte hanno condotto al sequestro di circa 58.000 pezzi illegali, permettendo di sottrarre al mercato numerosi prodotti destinanti alla vendita, pericolosi specialmente per la salute dei bambini.