Pescara, papà no-vax minaccia gli insegnanti per le mascherine: la polizia gli sequestra un fucile

Pescara. Un uomo di 46 anni di Pescara è stato denunciato dopo che la squadra mobile della polizia ha rinvenuto in casa sua un fucile ad aria compressa.

Noto per la sua posizione no-vax, l’uomo già a luglio aveva minacciato e insultato il personale di un istituto scolastico frequentato dai figli, discutendo le disposizioni anti-covid.

Come ricostruito dalla polizia, lunedì scorso, alla riapertura delle lezioni, si sarebbe presentato dinanzi la scuola primaria, minacciando gli insegnanti che avevano fatto indossare le mascherine agli alunni, aggredendoli verbalmente e minacciando, anche di fronte ad altri genitori, di “aver acquistato una potente balestra con cui avrebbe potuto colpire a distanza”.

Il dirigente scolastico ha segnalato l’accaduto alla questura che, con la squadra mobile, ha perquisito l’abitazione del 46enne trovando un fucile ad aria compressa e pallini di piombo, sequestrati per verificare le potenzialità offensive dell’arma. E’ scattata, quindi, la denuncia per minacce gravi.

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