Pescara, morto in piazza Alcyone: autopsia parla di overdose ma familiari dubitano su assistenza in ospedale

Pescara. E’ stata eseguita stamani, dal medico legale Christian D’Ovidio, l’autopsia sul corpo del 26enne trovato morto in casa, a piazza Alcyone, giovedi’ mattina.

Il decesso sarebbe avvenuto a seguito della assunzione di droga da parte del giovane, che era uscito da pochissimi giorni da una comunita’ di recupero per tossicodipendenti.

Sono stati effettuati dei prelievi e saranno eseguiti altri accertamenti, che passeranno per l’esame istologico e l’esame tossicologico, ma sin da ora tutto lascia presupporre che la morte sia sopravvenuta per overdose. Sulla tragica fine del 26enne i genitori hanno presentato una querela in questura, considerato che la notte prima di morire il giovane e’ stato portato in ospedale per un malore ma e’ stato dimesso poco dopo ed e’ tornato a casa.

I familiari temono che il giovane non sia stato seguito adeguatamente nell’ospedale ‘Spirito Santo’, ma solo a seguito di altri esami sara’ possibile per il medico legale dare risposte a tal proposito e capire cosa sia accaduto in ospedale e nelle ultime fasi di vita del 26enne, i cui funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa del Santissimo Crocifisso, a Villaggio Alcyone. Del caso si sta occupando la squadra mobile.

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