Durante i controlli anti-covid, è stato scoperto che i titolari dell’esercizio, senza autorizzazioni, raccoglievano e accettavano scommesse, soprattutto on-line, violando il divieto di intermediazione, contestandogli i reati di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi nonché di ricettazione, per aver utilizzato le generalità di altri soggetti ai fini dell’attivazione di conti gioco.
I gestori sono stati, quindi, segnalati penalmente e sanzionati per la violazione delle prescrizioni anti-covid con la chiusura del locale per 5 giorni.