Pescara. Regole più severe, nel centro cittadino, a regolamentare il commercio ambulante. Tanti i negozianti che denunciano “l’invasione” di carretti e stand a rotelle che affollano gli incroci delle vie più centrali: il cosiddetto salotto buono di Pescara.
E allora l’amministrazione comunale emana oggi un’ordinanza odierna che “interdice le vendite ambulanti all’interno dell’area identificata dall’ordinanza sul commercio nelle aree di pregio varata nel 2012”. Lo annuncia l’assessore al Commercio del Comune di Pescara, Giacomo Cuzzi. “Un giro di vite necessario – spiega – sia per le istanze manifestate da tanti commercianti che hanno le proprie attivita’ nel perimetro centrale della citta’, sia in nome del decoro anche nel commercio, che ci impone di dare la priorita’ al rispetto delle regole e alla qualita’ dell’attivita’ in questione.
” Nel corso degli anni la presenza di attivita’ ambulanti nelle aree centrali si e’ moltiplicata anche oltre misura, fino ad arrivare – osserva Cuzzi – ad una vera e proprio esplosione che abbiamo deciso di controllare. Cosi’, a seguito della deliberazione di giunta del 17 luglio scorso che prevedeva l’interdizione di qualsiasi attivita’ che prevedeva la vendita di attivita’ alimentari e non dalle aree di pregio, arriva anche l’ordinanza n. 535 che vieta il commercio itinerante nelle zone predette sia che si tratti di accessori che per gli alimenti”.
Per chi viola ci sono sanzioni che vanno da 25 a 250 euro. Per l’asssessore “e’ l’inizio di un nuovo concetto di commercio che vogliamo sviluppare attraverso il centro commerciale naturale per rianimare il settore e fare del cuore della citta’ il biglietto da visita di un bel viaggio per lo shopping, che parta da li’ e arrivi a toccare anche altre zone storicamente vocate”.