Cepagatti. E’ stato ammesso a finanziamento, nell’ambito del piano di edilizia scolastica del Governo denominato #scuolesicure, l’intervento di adeguamento sismico e statico della scuola primaria di via Attilio Forlani, a Cepagatti.
Lo comunica con soddisfazione il sindaco, Sirena Rapattoni, precisando che il contributo concesso è di 1.100.000 euro. La necessità di un intervento da attuare nella struttura, che ospita circa 300 bambini, era stata evidenziata dallo stesso sindaco in risposta alla sollecitazione avanzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a sindaci e presidenti di Provincia.
Il progetto esecutivo relativo all’intervento era già stato approvato il 13 settembre del 2013 dalla giunta comunale di Cepagatti che proprio tenendo conto dell’importanza dei lavori aveva richiesto un contributo a fondo perduto alla Regione Abruzzo. In quella occasione, però, il Comune non era rientrato in graduatoria.
L’amministrazione comunale dovrà ora avviare la procedura di gara, con la pubblicazione del bando e l’affidamento dei lavori (che avranno una durata di dieci mesi) da effettuare entro il 31 dicembre prossimo, pena la revoca del finanziamento. Le risorse, secondo quanto precisato dal MIUR, saranno assegnate agli enti locali a partire da gennaio 2015 e dovranno essere utilizzate nello stesso anno al fine di non essere conteggiate nel computo del Patto di stabilità.
“Sono doppiamente soddisfatta, come sindaco e come ex dirigente scolastica, per il finanziamento concesso dal Governo, che ha vissuto con profonda compartecipazione i problemi della scuola legati alla sicurezza degli edifici e alle situazioni che ostacolano la mission di educazione ed istruzione – afferma il sindaco Rapattoni – Gli alunni del plesso di via Attilio Forlani sono in aumento, visto che il territorio di Cepagatti è in incremento demografico, come risulta anche dagli indici Istat. La realizzazione dei lavori – conclude il primo cittadino – ci consentirà di accoglierli ed ospitarli in locali migliori, con effetti positivi anche sul mondo locale dell’edilizia, che nel nostro comune interessa molte unità lavorative”.