Pescara. Entra nell’ufficio postale e dice a voce alta di avere febbre e altri sintomi, generando il panico tra i presenti: devono intervenire prima i carabinieri e il personale sanitario.
E’ avvenuto stamani a Pescara, alle Poste di via Monti: l’uomo dovrà ora rispondere di procurato allarme.
Accertato che la temperatura corporea era regolare, ha ammesso di aver mentito con l’obiettivo di evitare la fila. Alla fine è stato denunciato.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Norm della Compagnia di Pescara, che hanno riportato la calma tra i presenti e richiesto l’intervento degli operatori sanitari.
Sottoposto a controllo ed accertato che non aveva la febbre, l’uomo non ha potuto fare altro che dire la verità.