Pescara. Allerta meteo dal Centro Funzionale della Regione per i giorni di lunedì e martedì 1 e 2 settembre, ma la prevenzione in città prevenzione in vista del maltempo attivata da venerdì scorso.
Dal Centro Funzionale della Regione Abruzzo e conseguentemente all’allerta emessa ieri dal Dipartimento di Protezione Civile è arrivato l’avviso di criticità moderata (codice arancione) che si manifesterà dalle mattinata di oggi e per i prossimi due giorni (1 e 2 settembre) per rischio idrogeologico localizzato che perdurerà per le successive 24/36 ore.
“Le condizioni meteo che si vanno delineando e le previsioni circa l’arrivo di vento forte e piogge anche sulla nostra regione”, spiega il vicesindaco Del Vecchio, “hanno mobilitato gli uffici cittadini di Protezione Civile e il tavolo di lavoro del Centro Operativo Comunale già da venerdì per avviare un’attività di prevenzione. L’avviso si concentra sul rischio idrogeologico, richiedendo un’attività di monitoraggio e intervento su: possibili effetti al suolo quali numerosi ed estesi fenomeni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango, possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, anche di grandi dimensioni, possibili cadute massi in più punti del territorio, innalzamento dei livelli idrometrici, fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione acque, scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali”.
“A tal fine”, prosegue il vicesindaco, “abbiamo allertato sia i Settori tecnici comunali, che le società partecipate affinché mettessero in campo interventi di pulzia straordinaria delle strade più soggette ad allagamento e operassero maggiori controlli e, all’occorrenza, messa in sicurezza sulle zone della città soggette a frane e smottamenti. Attiva e i tecnici stanno lavorando da venerdì in previsione delle avversità atmosferiche annunciate per le prossime ore e su cui terremo informata la popolazione, invitandola a segnalare situazioni di particolare rischio o disagio e a tenere conto delle condizioni meteo avverse.
L’avviso inoltre raccomanda: “in particolare nelle zone costiere, di mettere in atto tutte le attività di verifica delle strutture esposte al vento forte (ad es. controllo dell’ancoraggio delle strutture amovibili), di quelle esposte ad eventuali mareggiate e ad allagamenti (in particolar modo ai sottopassi, alle aree in prossimità delle foci dei fiumi) e di mettere in atto tutte le azioni di mitigazione del rischio idraulico (quali ad esempio verifica della pulizia delle caditoie, del funzionamento delle strutture di deflusso delle acque al mare, della pulizia e apertura delle calate di deflusso delle acque a mare)”.