Spoltore. Giornata importante per la comunità di Spoltore, quella di sabato scorso, quando Daniele Partenza ha iniziato il suo cammino verso il presbiterio ed è diventato diacono nel corso della messa officiata dall’ Arcivescovo Tommaso Valentinetti nel parco di Villa Acerbo, a Caprara.
Più di 100 persone hanno partecipato alla funzione, che è stata seguita da un organizzato buffet allestito nell’area del campo di calcio per facilitare le norme di distanziamento. “Ti appresti decisamente nel cammino verso il diaconato e il presbiteriato” ha detto Valentinetti nella sua predica, che ha preso spunto dalla lettura del Vangelo di Matteo sul perdono per commentare la scelta di Daniele. “Un giorno sarai l’uomo che dovrai dispensare la misericordia Dio: dovrai esserne tanto capace nel tuo ministero tanto quanto dovrai esserlo nella tua vita”.
Valentinetti ha poi aggiunto: “lo dico ai matrimoni, ma lo voglio dire anche adesso. La grandezza del presbiteriato o dell’episcopato non è una marcia trionfale. Abbiamo il dovere di continuare un cammino che ci metterà più volte alla prova”.
Partenza ha preso la parola per un lungo elenco di ringraziamenti, il primo dei quali “al Signore che mi sta dando la forza” e tra gli altri i presbiteri di Collecorvino e della chiesa di Sant’Antonio da Padova in Montesilvano, dove ha prestato servizio fino ad oggi. “Vi chiedo” ha concluso rivolgendosi a tutti i suoi concittadini ” di continuare a sostenermi con la vostra preghiera”.
Tra i presenti anche il sindaco Luciano Di Lorito e l’assessore alla cultura Roberta Rullo, da sempre molto vicina all’esperienza ecclesiale. “E’ stato un momento emozionante” sottolinea il sindaco “che resterà nella memoria della comunità di Caprara per molti anni a venire. La comunità ha dato vita a un gesto importante per un ragazzo che ha deciso di dedicarsi agli altri, attraverso il cammino della fede”.