Pescara. Avrebbero rubato generi alimentari e calzature in due punti vendita, a Montesilvano e Città Sant’Angelo, e avrebbero minacciato le commesse che le hanno scoperte in azione.
Per questo due nomadi di 21 anni sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Montesilvano, in esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari emesse dal gip del Tribunale di Pescara.
Sono accusate di rapina aggravata e furto aggravato continuato, in concorso. I furti messi a segno sono in tutto tre. Alle commesse le due giovani ladre avrebbero indirizzato frasi del tipo: ‘Se non te ne vai ti bruciamo la macchina e ti aspettiamo fuori’.
Sono stati i militari dell’Arma, nel corso delle indagini, a risalire alle rom, riprese dalle telecamere.
A Pescara, invece, i carabinieri hanno arrestato due uomini per evasione dai domiciliari: un 43enne e’ stato scoperto dal “paninaro” sul lungomare e un 41enne è stato bloccato mentre rientrava a casa. A Penne denuncia per atti osceni in luogo pubblico per un 49enne del posto bloccato dai carabinieri mentre fuggiva dai giardini pubblici dove si era masturbato davanti a una donna, che ha lanciato l’allarme al 112.