Pescara. Ha danneggiato ripetutamente la casa della madre, minacciando l’anziana per farsi dare denaro da utilizzare per acquistare droga.
Per questi motivi un 36enne di Pescara, V.L., è stato arrestato ieri pomeriggi dalla squadra Volante della questura del capoluogo adriatico.
Le accuse per l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e contro il patrimonio e per inosservanza alle norme Covid, sono di maltrattamenti in famiglia e violazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare.
Per lungo tempo la donna è stata costretta a subire danneggiamenti della casa e insistenti richieste di denaro per assecondare la tossicodipendenza del figlio. Già in passato, il 36enne era stato sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, ma lo scorso 6 giugno aveva nuovamente messo a soqquadro l’appartamento in cerca di oggetti di valore da rivendere. In quel caso è stato bloccato dalla polizia e allontanato, e denunciato per violazione della misura cautelare.
E’ scattata, quindi, la necessaria emissione di una misura cautelare più grave: dopo alcuni giorni, è stato rintracciato e condotto nel carcere di Vasto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.