Pescara. Nove anni per rapina aggravata e ricettazione, nonostante il Pm ne avesse chiesti solo 6. E’ la condanna inflitta dal Tribunale collegiale di Pescara a Pietro Paolo Di Benedetto, 24 anni, originario di Palermo, per tre rapine avvenute nel 2013 nel pescarese.
Nello specifico, il giovane, con precedenti per rapina e furto, e’ accusato di essere uno dei due autori delle rapine messe a segno il 24 gennaio 2013 ai danni della sala slot Lucky House di Villa Raspa di Spoltore (Pescara) e il 6 febbraio e il 13 marzo 2013 ai danni del supermercato Todis di via Italia, sempre a Villa Raspa.
I carabinieri sono risaliti a lui grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato e del punto slot, ad alcune testimonianze e all’impronta digitale rinvenuta dagli esperti del Ris di Roma