Pescara. La tipica “guerra tra poveri”: due mendicanti, entrambi disabili, si sono malmenati per contendersi le elemosina raccolte lungo le strade. Alla fine è scattato l’arresto per un 30enne.
Lui senza un braccio, lei con difficoltà motorie dovute a una disabilità agli arti inferiori. Entrambi romeni, entrambi mendicanti attivi per le strade del capoluogo adriatico. Sarebbe stato il 30enne D.V, secondo gli uomini della squadra volante della Polizia, ad aver aggredito la donna 34enne cercando di strapparle la borsa contenente il frutto della questua. Lei, però, ha resistito con tutte le forze, aggrappandosi alla borsetta fino a cadere a terra, tirandosi dietro pure l’aggressore. Da quella posizione, però, l’uomo è riuscito a trarre vantaggio dall’handicap della sua vittima e, dopo una colluttazione, se l’è data a gambe a mani vuote.
La tenacia della donna è andata, comunque, oltre,: facendosi aiutare dalle indicazioni di alcuni cittadini, è riuscita a inseguire e rintracciare il rapinatore, che è stato poi acciuffato dalla squadra agli ordini di Alessando Di Blasio, che lo ha condotto in carcere con l’accusa di tentata rapina.
