Aveva in mano un cellulare al momento in cui è entrato nella cabina elettorale. Il fatto è stato segnalato in mattinata in Prefettura con un’informativa all’ufficio di coordinamento elettorale.
Verrà denunciato per “inosservanza alle misure volte ad assicurare la segretezza dell’espressione del voto” e il voto annullato. L’uomo ora rischia anche una condanna penale ed una multa fino a 1.000 euro.
Altre due denunce per gli stessi motivi a Gissi, in provincia di Chieti, in un seggio elettorale perché sorpresi dal presidente a fotografare la scheda con il telefonino. L’episodio è stato segnalato ai carabinieri presenti nel seggio in servizio per ordine pubblico.