Cepagatti: il Consiglio comunale ricorda la piccola Nedya

neydaCepagatti. La piccola Nedya Di Zio, morta carbonizzata domenica a Pescara quando il padre Gianfranco Di Zio ha dato fuoco a sé e alla bimba in auto e sotto gli occhi della ex convivente e madre della piccola vittima, e’ stata ricordata oggi nel corso dei lavori del consiglio comunale di Cepagatti, dove la famiglia viveva.

Il consiglio ha osservato un minuto di silenzio e l’ex delegata alle politiche sociali Maria Michelina Mili ha letto una poesia per Neyda, che ha conosciuto proprio per il ruolo avuto in municipio, visto che la piccola era seguita dai servizi sociali.

Intanto la giunta comunale, con il sindaco Sirena Rapattoni, “interpretando il comune sentimento della popolazione”, ha proclamato il lutto cittadino per domani, quando saranno celebrati i funerali della bambina, nella chiesa di Santa Lucia. Con la proclamazione del lutto il Comune “intende manifestare in modo tangibile e solenne l’estremo sgomento e orrore per il tragico evento accaduto a carico di un intero nucleo familiare che, purtroppo, rimarrà segnato”.

L’amministrazione chiama “a raccolta l’intera città affinché testimoni simbolicamente la partecipazione al dolore della famiglia”, dispone che le bandiere “siano disposte a mezz’asta”, anche nelle scuole, e che i negozi restino chiusi durante lo svolgimento dei funerali.

 

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