Pescara. Per avviare al più presto l’iter dell’approvazione del Piano Regolatore Portuale, il gruppo Pd chiede un Consiglio comunale straordinario. Di Pietrantonio: “Priorità su campagna elettorale”.
Lungaggini “incomprensibili ed inaccettabili”. A Moreno Di Pietrantonio è bastato attendere “più di un anno da parte della Regione Abruzzo, nell’indifferenza dell’Amministrazione Comunale di Pescara, per vedere finalmente messa la firma sulla V.A.S. riguardante il P.R. portuale di Pescara”. Ora, nel cuore della competizione elettorale, il capogruppo Pd al Municipio chiede, con una nota, “che venga convocato immediatamente, senza ulteriore perdita di tempo, un Consiglio Comunale Straordinario dedicato all’approvazione del Piano Regolatore Portuale per poi poterlo mandare alla Direzione Marittima e concludere l’iter per l’approvazione definitiva presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici”.
“Questo atto”, afferma il democratico, “darà finalmente la possibilità di rimettere in moto l’iter per arrivare al più presto ad avere uno strumento come il P.R. portuale in grado di risolvere definitivamente gli annosi problemi soprattutto da un punto di vista strutturale (vedi la diga foranea) del porto di Pescara.
“E’ evidente che da questo dipenderà il futuro del nostro porto perché questo atto definitivo permetterà di accedere ai finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture”, commenta Di Pietrantonio, che poi conclude rivolgendosi a tutti i colleghi: “Ci rendiamo conto che in questo periodo sono tutti presi dalla campagna elettorale ed è tutto più complicato ma crediamo che questo atto abbia la priorità assoluta in quanto fondamentale per il rilancio economico ed occupazionale oltre che per l’immagine della nostra città e della nostra regione”.
VENERDI’ UN PRIMO VERTICE
“Vertice della Conferenza dei Capigruppo venerdì prossimo, 2 maggio, per fissare la data della riunione congiunta straordinaria delle Commissioni consiliari Lavori pubblici e Grandi Infrastrutture e, subito dopo, della seduta straordinaria del Consiglio comunale chiamato a ratificare l’intesa tra Comune e Direzione Marittima per il Piano regolatore portuale. Entro venerdì prossimo al massimo potrebbe svolgersi l’ultima riunione dell’Assise civica riunita in forma eccezionale prima del ritorno alle urne per approvare un atto fondamentale per la città, un atto che richiederà senso di responsabilità da parte di tutte le Forze politiche perché sul via libera a quel Piano si gioca il futuro sviluppo del nostro porto canale. Dopo aver atteso per ben 15 mesi la firma della Valutazione Ambientale strategica sullo strumento urbanistico da parte della Dirigente della Regione Abruzzo Carla Mannetti, Decreto firmato lo scorso 9 aprile, non possiamo permetterci ulteriori ritardi”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando il vertice di venerdì
prossimo.
