Pescara. Viale Pindaro chiusa al traffico per oltre un mese per la prosecuzione dei lavori del Piano antiallagamenti: dopo la lunga chiusura di via Marconi, ora tocca alla parallela che costeggia l’università.
Da oggi, quindi, e sino al prossimo 14 aprile, viale Pindaro sarà completamente vietata al transito e alla sosta dei veicoli, nel tratto compreso tra via Pollione e sino alla rotatoria dell’Agip-via Marconi, tratto che sarà completamente occupato da scavi e cantieri per la realizzazione del quarto collettore che, intercettando tutte le acque della zona, compresa via Tibullo, andrà a confluire proprio sotto la rotatoria Agip. Lì il Comune installerà i tanto agognati impianti di sollevamento che, supportato da gruppi elettrogeni d’emergenza, dovranno impedire gli allagamenti della zona stadio in modo definitivo.
Già da sabato, invece, è stata riaperta al traffico via Marconi, dove i lavori cominciati lo scorso 17 febbraio, sono terminati con tredici giorni d’anticipo. Il percorso alternativo per i veicoli previsto obbligherà il traffico in transito in via Gabriele d’Annunzio in direzione nord-sud a svoltare in via Virgilio, quindi via Marconi, o in via Lo Feudo-via Tirino, e proseguire il proprio cammino in direzione Francavilla al Mare. Tutto il traffico proveniente da via Luisa D’Annunzio, dunque da sud-est, e diretto a nord dovrà invece svoltare in via D’Avalos o, in alternativa, in viale Marconi anche se, vista la presenza del cantiere sempre alla rotatoria Agip, è consigliato agli automobilisti di preferire via D’Avalos, evitando di intasare via Marconi