Pescara. Perde il lavoro e si allontana dal paese per vivere da vagabonda con la figlia. I carabinieri recuperano la piccola e la donna polacca sotto un ponte del capoluogo adriatico.
Viveva a Collecorvino, dove faceva la badante, ma da quando ha perso il lavoro aveva deciso di lasciare il paese dell’entroterra per cercare fortuna a Pescara. Una fortuna che non è arrivata, così una donna polacca si è trovata costretta a vivere sotto un ponte, insieme alla figlia di soli 8 anni.
Non sapendo che fine avesse fatto la donna, il comune di Collecorvino ha segnalato l’allontanamento ai carabinieri del posto e i militari dell’Arma hanno avviato gli accertamenti scoprendo che si trovava nel capoluogo adriatico da circa un mese, sistemata proprio sotto un ponte. L’hanno rintracciata e hanno recuperato la bimba, sistemandola in una casa famiglia, la stessa dove vive già la sorella 14enne.
La donna si è sentita sollevata, sapendo che la bimba è in un posto sicuro e caldo, riferiscon i carabinieri di Montesilvano, coordinati dal capitano Enzo Marinelli (in foto), che le hanno indicato una serie di strutture di accoglienza e assistenza a cui rivolgersi per ottenere aiuto.