Pescara. Bufera, un’altra sul processo della megadiscarica di Bussi, contro Geremia Spiniello. I legali della Montedison chiedono la ricusazione per presidente della Cassazione: “Anticipato il verdetto”.
Ora che la strada giudizaria sembrava aver preso un ritmo più spedito, potrebbe arrivare un nuovo stop per il processo sulla megadiscarica dei veleni di Bussi. Gli avvocati della Montedison, società che conta molti tra i 19 imputati, hanno depositato presso la Corte d’Appello dell’Aquila istanza di ricusazione del presidente della Corte d’Assise di Chieti, Geremia Spiniello.
Gli avvocati hanno presentato l’istanza a seguito delle dichiarazioni che Spiniello avrebbe rilasciato alla stampa anticipando, secondo i difensori della Montedison, il suo giudizio sull’esito del processo.
I 19 imputati, quasi tutti ex amministratori e vertici della Montedison, devono rispondere di avvelenamento delle acque e saranno giudicati con il rito abbreviato.