Pescara. E’ morto Emidio Marini, già presidente della Provincia di Pescara a cavallo tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80. I funerali si svolgeranno domani. Marini, che ha sempre vissuto a Cugnoli e di professione era insegnante delle scuole elementari, era socialista e oltre a lui anche il figlio Marco è stato presidente della Provincia, anche se solo per un breve periodo.
Ne dà notizia il presidente della Provincia Guerino Testa mettendo in evidenza che “se ne va un pezzo della storia di questo ente, proprio nel momento in cui il Governo decide che è arrivato il momento di trasformare le Province e di spogliarle delle funzioni di cui si occupano, come se fossero il male assoluto del Paese, travolto da problemi ben più gravi. Se ne va una persona che ha creduto nelle Province e nella politica”.
A ricordare Marini è anche il consigliere provinciale Enisio Tocco. “Era molto attento alle problematiche dell’entroterra negli anni in cui l’attrazione per la città era altissima e la costa rappresentava una sorta di traguardo – osserva Tocco. Era scrupoloso nel difendere gli interessi dei centri più lontani dalla costa e scrupoloso rispetto alle problematiche della viabilità interna. La passione per la politica non lo ha mai abbandonato, conclude Tocco, ed era sempre informatissimo sulle vicende politiche della provincia”.
Testa e Tocco esprimono cordoglio, a nome della giunta e del consiglio provinciale, alla famiglia Marini.