Pescara, via de Gasperi: la rotatoria diventa uno spartitraffico GUARDA LA CARTINA

rotatoriaviateramoPescara. Nonostante lo stop ai lavori imposto dal Tar, il Comune non rimuove la rotatoria tra via Teramo e via De Gasperi. Da stamani nuovo senso di marcia: chi viene da Porta Nuova può passare sia a destra che a sinistra.

Sta diventando un vero e proprio labirinto la rotatoria posta all’incrocio tra via Teramo e via De Gasperi, realizzata dall’amministrazione comunale per far accedere all’area di risulta in vista della costruzione strada parallela che servirà a bypassare corso Vittorio Emanuele una volta pedonalizzato. È stato il Tar, su ricorso della Confocommercio, a sospendere il cantiere in vista dell’udienza di merito fissata al 20 marzo prossimo, così da indurre il Comune a riconsegnare il cantiere, già appaltato, per non incorrere in un contenzioso con la ditta aggiudicataria.  “Nel frattempo le opere però erano già finite, come la rotatoria, e di fatto anche la strada sul lato mare delle aree di risulta”, sostiene l’assessore alla Riqualificazione urbana Fiorilli, “strada che però è rimasta transennata, impedendone l’utilizzo e provocando il conseguente congestionamento per chi percorre la zona proprio perché tutti sono costretti attualmente a confluire sulla rotatoria realizzata in corrispondenza dell’incrocio tra via Teramo e via De Gasperi, senza possibilità di sbocco alternativo”.

Di fronte ai massici ingorghi che si sono venuti a creare, in molti, come il consigliere comunale Pd Blasioli, hanno chiesto la rimozione del rondò realizzato con dei cordoli in plastica piazzati attorno ad un troncone rimasto dal vecchio marciapiede al centro di via De Gasperi. “La rotatoria era già stata realizzata”, ribatte Fiorilli, “a questo punto con i nostri uffici tecnici abbiamo ritenuto opportuno adottare un provvedimento temporaneo, in attesa che si definisca la sentenza del Tar”.

Così questa mattina, per snellire il traffico e indurre i veicoli nella maxi-area di sosta a pagamento e agevolare la mobilità nel periodo dello shopping natalizio, gli operai hanno realizzato un nuovo canale di cordoli per attribuire alla rotatoria una funzione di spartitraffico anziché di rondò.

IL NUOVO SENSO DI MARCIA

Dunque i veicoli provenienti da via De Gasperi, con direzione di marcia sud-nord potranno scegliere se transitare alla destra della rotatoria per immettersi nelle aree di risulta o se transitare sulla corsia di sinistra della rotatoria perrotatoriaviateramo2 proseguire nel sottopasso di via Ferrari. Un’ordinanza ha istituito il divieto di svolta a sinistra per i veicoli provenienti da via Teramo e da via De Gasperi, non essendo più consentito percorrere il lato monte della rotatoria per immettersi sulla corsia direzione nord-sud di via De Gasperi. Istituito poi il divieto di accesso in rotatoria per chi proviene da via del Circuito con direzione di marcia monti-mare, con obbligo di svolta a destra per immettersi sulla corsia di via De Gasperi lato monte, con direzione sud, oppure obbligo di svolta a sinistra per immettersi in via Bassani e Pavone, con direzione nord. Infine hanno l’obbligo di dare la precedenza le vetture che, provenendo da via del Circuito, si immetteranno in via Bassani-Pavone e quelle che, provenendo da via Teramo, si immetteranno in via Bassani e Pavone. Istituita, quindi, la doppia immissione sulla rotatoria con percorrenza distinta sulle corsie lato mare e lato monte dei veicoli provenienti da via De Gasperi con direzione via Bassani e Pavone.

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“E’ innegabile”, commenta Antonio Blasioli, “che con questa ordinanza si cercherà di eliminare le file di auto e sicuramente ci sarà un piccolo snellimento ma non si supera il problema dell’eliminazione della corsia riservata agli autobus e alle ambulanze e si creerà un pericoloso incrocio di flussi di traffico”.

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